-
Tennis – l’Italia sul tetto del mondo! Seconda Coppa Davis di fila!!!
L’anno scorso abbiamo vinto la seconda Coppa Davis della nostra storia.
Avevamo atteso 47 anni.
Ed ora??
Oggi abbiamo vinto la TERZA COPPA DAVIS!
Campioni del mondo per due anni di seguito? Chi lo avrebbe mai solo immaginato 4/5 anni fa???
Non ho parole per descrivere la mia felicità!!
Ragazzi siete stati fantastici!!
Berrettini e Sinner: semplicemente devastanti, ma il mio grazie va a tutta la squadra azzurra!!!
Appena riprenderò fiato analizzerò più nel dettaglio la finale con i Paesi Bassi, ma che cazzo dico… con l’Olanda!!!
-
Tennis – Coppa Davis – Ed ora siamo in finale!!!
Un 2-0 secco, perentorio, senza via di uscita, ha garantito all’Italia l’approdo alle finali di Coppa Davis.
È stata una semi facile?
No tutt’altro! Onore ad una tenace Australia.
Ma come si è svolta la vicenda?
Il primo match Berrettini – Kokkinakis è stato una altalena di emozioni.
L’italiano, avrebbe potuto chiudere 2 set a zero, ma ha preferito farci soffrire per 3 partite 🙂
I parziali: 67 (con Berrettini che ha buttato al vento una gragnola di palle break ed un set point) 63 75
Che match. Quanta tensione! Ma anche: quanta gioia finale!!!
Jannik, per l’ennesima volta contro de Minaur, ha invece vinto senza lasciare un set all’avversario, ma il canguro ha disputato un match veramente solido.
Talmente solido che ha concluso il match in questo modo:
Solo un’ottima prestazione dell’italiano ha evitato all’Italia di giocarsi il passaggio del turno con un pericolosissimo doppio.
E adesso?
Oggi pomeriggio, dalle ore 16.00 con diretta Rai 2, ci sarà la finale contro l’Olanda.
Match facile?
Nulla è facile in coppa Davis, ma i nostri ragazzi sono degli autentici giganti!!!
Forza azzurri: portate a casa l’insalatiera che abbiamo ancora fame!!!
-
Tennis – Coppa Davis: Siamo in semifinale!
È stato un quarto duro quello giocato contro l’Argentina. Un quarto combattuto. Un quarto vinto!
Prestazione scialba di Musetti a parte: grande, tignosa, unita, combattiva Italia!!!
Sinner, in singolo, ha letteralmente umiliato l’argentino Baez.
62 – 61 al 27º giocatore al mondo. Mi ha fatto quasi pena poverino.
Vedere sto giocatore minuto (1,70 m) gasarsi per aver fatto un quindici…
…mi ha fatto capire come fosse già sconfitto in partenza!
Ma l’abbiamo capito: contro Jannik bisogna accontentarsi delle briciole.
Il punto decisivo è poi arrivato dal doppio: Berrettini e Sinner… ma va?
Si sono trovati innanzi una sgamata coppia di doppisti… con l’immagine di dopo-lavoratori.
Due set lottati, per carità, ma rischi zero.
64 – 75 ed è semifinale contro una pericolosa Australia.
Bisognerà chiuderla con i due match di singolo. Il loro doppio, a quanto leggo, sembra sia superiore alle nostre possibilità.
E quindi, oltre a Sinner, chi schiererà Volandri?
Non me ne voglia Musetti, ma io proverei Berrettini.
Aggiornamento del sabato: Berrettini ha perso il primo set, al tie break, contro Kokkinakis dopo aver sprecato una pletora di occasioni per portare a casa la prima partita.
Partono bestemmie ai 200 km all’ora!
-
Tennis: Le ragazze Italiane sono Campionesse del Mondo!!!
Ed anche le ragazze del tennis sono sul tetto del mondo!!!
La Billie Jean King Cup, ovvero la Coppa Davis femminile, è di nuovo rosa dopo 11 anni!
No l’Italia non è solo Jannik Sinner!
Oltre alla piccola gigantessa Jasmine Paolini oggi dobbiamo esaltare le prestazioni di: Lucia Bronzetti, Elisabetta Cocciaretto, Sara Errani, Martina Trevisan e della capitana Tathiana Garbin.
Grazie ragazze!
L’Italia è orgogliosa di tutte voi: brave sul campo, ma soprattutto belle persone e piene di contagioso entusiasmo!!!
Ed oggi si comincia con la fase finale della Coppa Davis!
Andiamo a comandare!!!!
-
Nations League: Italia – Belgio 2-2
Premesse: la NL vale poco più di una amichevole.
Al Belgio mancavano: Lukaku e De Bruyne. Due assenze pesanti.
Ma nel primo tempo ho visto 40 minuti di un’ottima Italia! Brillante! Dominante!
Purtroppo l’espulsione di Pellegrini, sacrosanta, ci ha tagliato le gambe. Ci ha messo ko come il gancio di un peso massimo.
In 10 contro 11 il Belgio ha poi comandato il gioco per i rimanenti 60 minuti, meritando il pari e sfiorando il 3-2.
Ma cosa abbiamo visto in campo nel dettaglio?
Personalmente ho visto un Di Marco clamoroso. Che spinta. Che lanci. Che cambi di gioco da quinto a quinto. Un Cambiaso brillante e presente in entrambe le fasi ed un Ricci preciso, ordinato, un vero metronomo di centrocampo!
Non mi sono invece piaciuti: Bastoni che ha causato l’azione dell’espulsione di Pellegrini con un rinvio sciagurato, Di Lorenzo che non spinge e non dà mai l’idea di solidità in difesa e ovviamente Pellegrini: la sua espulsione ed il successivo gol del Belgio hanno cambiato il corso del match.
Prova sufficiente per gli altri azzurri.
Ah comunque la prima posizione in NL garantirà all’Italia la testa di serie nel girone di qualificazione per i mondiali…
…credo eh ma non ne sono sicuro 🙂
Perché non mi informo? Perché non me ne frega un cazzo di niente!
PS: La numero 10 sulle spalle di Pellegrini non si può vedere!
-
Nations League – Italia vs Belgio
Stasera si giocherà un turno di Nations League.
Lo sappiamo: è una competizione che attira tanto quanto una cacca attira una scarpa…
…no il paragone non è calzante nonostante abbia parlato di una scarpa!
La devo finire con queste stronzate!
Andando al sodo: a nessuno frega un cazzo della Nations League! Neanche agli Azzurri che dovranno sfidare il Belgio di Lukaku (che non sarà presente!) e di De Bruyne (anche lui non sarà presente :-)!
Ma visto che ci sarà sto match vediamo i convocati di Spalletti.
In porta c’è l’esordio in nazionale di: Di Gregorio. Beh ci sta! Il ragazzo sta facendo bene con la Juve! Ma questo è un settore del campo in cui siamo coperti da sempre. Giusto perciò permettere di fare esperienza a nuovi innesti.
Anche in difesa abbiamo un bel mix di buoni prospetti e giocatori già affermati.
Bastoni, Calafiori, Cambiaso, Di Marco sono elementi di sicuro affidamento e di esperienza a livello internazionale! Ma anche Bellanova (24 anni dell’Atalanta) e Buongiorno (25 anni del Napoli) stanno maturando rapidamente.
Ukoli (23 anni del Leicester) e Udogie (21 anni del Tottenham) sono invece giocatori futuribili (si confrontano comunque già con un campionato internazionale di prestigio come la Premier)
Di Lorenzo? Gabbia? Mmm mi voglio fidare di Spalletti.
Ed a centrocampo come siamo messi?
Sembrerà una bestemmia ma, secondo il mio modesto parere, era da un pezzo che non avevamo un centrocampo così forte!
Fagioli (23 Juventus) Frattesi (25 Inter) Tonali (24 Newcastle UTD) sono un terzetto che combina quantità e qualità.
Ricci (23 Torino) è un profilo interessante. Pare che lo stesso Guardiola lo stesse opzionando per sostituire l’infortunato Rodri (detto tra noi mi sembra un tantino una esagerazione…)
Pisilli (20 – Roma) è una novità che mi intriga. Sta cominciando a giocare con continuità alla Roma… spero sia l’inizio di un nuovo corso per il calcio nazionale: largo ai giovani (meritevoli?) anche se non sono stranieri!
Il cognome Pisilli di certo non lo sta aiutando… perché dico questo?
Lo capirete presto!
Vediamo le convocazioni tra gli attaccanti!
Kean, poi sostituito da Lucca causa infortunio, si sta ben comportando alla Fiorentina!
Raspadori, Retegui sono due onesti mestieranti…
…e poi chi sarà mai la quarta punta convocata? È lui o non è lui??
Ma certo che è lui! È:
Daniel Maldini!
Senza nulla togliere al figlio del più famoso Paolo…
…Daniel meritava la convocazione?
Se non fosse stato il figlio di Paolo, sarebbe stato convocato in nazionale con questi numeri?
Bella domanda…
…se lo chiedeste a Jordi Crujff… vi manderebbe a fanculo 🙂
-
Euro2024: Italia: “L’è tutto da rifare!!!“
Premesse:
1- Sono ancora profondamente deluso dalla prestazione di ieri
2- Spalletti è da esonero
3- Solo Donnarumma posso salvare dell’intera spedizione
4- La bassa qualità e la grande presenza di stranieri nel campionato Italiano non c’entrano nulla con la pochezza mostrata in campo
Fatte queste dovute premesse: perché l’Italia ha disputato un Europeo di merda???
Sì perché abbiamo giocato non male, ma di merda!!
Ecco alcuni perché:
1- Giocatori scarsi. Sono stati convocati giocatori non all’altezza di un Campionato Europeo: Di Lorenzo, Cristante, Mancini, Pellegrini e molto probabilmente anche i giocatori di movimento non scesi in campo (Bellanova e co.)
2- Giocatori fuori forma, stanchi. Non so perché solo gli Azzurri fossero così giù di giri, ma in campo non si correva. Non si pressava. Si arrivava sempre secondi sulle palle
3- Spalletti non ha saputo dare un gioco e nemmeno una identità a questa squadra. 352 – 433 – 451 – 555 ma andate a cagare. Sono solo numeri.
4- Scamacca e Retegui sono prime punte degne di San Marino (senza voler mancare di rispetto ai cugini del Monte Titano), Chiesa non salta più manco un ciuffo d’erba, Jorginho ha un ritmo troppo compassato… O sei la Spagna che ti controlla attraverso il gioco di squadra oppure hai bisogno di una bocca da fuoco (labbra tonanti) o di un bomber o di un uomo a cui fare affidamento. Quale sarebbe il punto di riferimento dell’Italia? Il go to guy, come lo chiamano gli americani… Barella??? Ahahhaha
5- Le scuse legate a: ritmo, freschezza… sono puttanate allucinanti.
Alibi a cui non credeva neanche chi stava vomitando queste parole… e questo è un altro vivido esempio di come, in questa nazionale, siano mancati gli uomini prima ancora dei giocatori.
6- Mancanza di carattere. Si, lo so, è un elemento che rientra in quelli già analizzati…
…ma la mancanza di reazione, nelle situazioni di difficoltà, merita una citazione a parte.
Non ho visto in campo: cattiveria agonistica, rabbia… ma solo tanta rassegnazione.
Come dite? Abbiamo ribaltato la partita con l’Albania e pareggiato all’ultimo secondo con la Croazia?
Non vi rispondo neanche… siete dei poveri minorati.
7- “L’è tutto da rifare” purtroppo: Donnarumma e Calafiori a parte… non vedo una base su cui costruire la Nazionale che dovrà qualificarsi al prossimo Mondiale…
…sarà tanto, ma tanto difficile.
-
Euro2024: ed umiliazione fu!
Sono ancora scioccato dal 2-0 subito dagli azzurri.
Umiliazione totale.
Partita incommentabile.
Una autentica Caporetto calcistica.
Donnarumma a parte non posso salvare nessuno.
Fortunatamente sono ancora senza parole.
Riesco soltanto a bestemmiare.
Ritengo opportuno una analisi approfondita che farò però nella giornata di domani.
L’avventura azzurra si è conclusa in maniera traumatica agli ottavi