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Lucio Battisti: La luce dell’est
Chi mi legge conosce da tempo alcune mie passioni: il calcio, direi più la Juventus, gli scacchi, vorrei parlarvi di fumetti…
…non disdegno lo studio della matematica… scrivere boiate…
Ma credo di non avervi mai parlato dei miei gusti musicali.
Ascolto pochissima musica italiana, ma sono follemente innamorato di una canzone di Lucio Battisti : La luce dell’est.
Credo sia pure poco conosciuta… sicuramente il grande pubblico ha ben presente altre colonne sonore di Battisti.
Beh datele un ascolto! E poi mi saprete dire.
La luce dell’est… poesia e musica L’ho “conosciuta” da sempre…
…dolce ricordo d’infanzia…
…quanti pensieri felici.
È un’autentica poesia su base musicale!
Oggi mi andava così…
…avevo voglia di condividere con voi un po’ di “me stesso”
Un po’ di sana umanità 🙂
Buona domenica amici.
PS: piccolo aneddoto legato a questa canzone.
Solo da pochi anni sono riuscito a capire cosa cantasse Lucio Battisti in una strofa:
“Scusa se non parlo ancora slavo”
Mentre lei, che non capiva, disse “Bravo”…io infatti capivo:
“Scusa se non parlo ancora slavo”
Mentre lei, che non capiva, gli sembravo“E mi ero sempre chiesto: ma che cosa “gli sembravo”???
Grazie Internet per aver fugato questo mio atavico dubbio :-)))
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Musica: 30 anni senza Freddie…
Il tuo corpo ci ha lasciato 30 anni fa… ma la musica dei Queen e la tua voce vivranno in eterno!
Grazie Freddie.
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La meraviglia della normalità: tornare ad un concerto!
My computer thinks I’m gay
I threw that piece of junk away
Con la citazione delle prime strofe di Too many friends dei Placebo voglio festeggiare un altro passo verso il ritorno alla rotta del viaggio pre-COVID: assistere un concerto!!!
Questa squallida malattia ci ha privato per mesi e mesi della vicinanza degli affetti, delle bevute in compagnia, delle uscite senza una meta…
…ancora oggi le serate chiassose in compagnia di decine di ubriaconi, come il sottoscritto, non sono ricominciate.
Non c’è paura della malattia, ma il COVID ha lasciato degli strascichi nelle nostre teste…
…ci ha resi un po’ più soli…
…forse ciò riguarda principalmente la mia fascia di età! i giovani sono già ripartiti con le “seratone” ed i vecchi, beh loro sembrano rassegnati a morire e quindi il COVID fa loro meno paura.
Comunque il 29 giugno 2022 mi rivedrà nuovamente ad un concerto!! che normale meraviglia!!!
PS: Sfruttando la mia passione per i Placebo e la necessità di testare il blog… darò ora vita ad un mix maestoso!
Il concerto sarà nel 2022… 2020 e 2021 bruciati… anni che verranno ricordati per l’avvento del COVID… abbiamo perso 2 anni! 2 anni vi rendete conto????
Per oggi la smetto… andiamo invece a vedere come verrà gestito dal tema il video del nuovo singolo dei Placebo: Beautiful James.