Serie A – VI giornata: Genoa 0 – Juventus 3
Non tragga in inganno lo 0-3 finale: per buona parte del primo tempo la Juve non ha giocato a calcio.
Ciò non toglie il merito ai bianconeri di aver cercato e voluto la vittoria, di aver aumentato notevolmente la pressione nel secondo tempo e di aver portato a casa 3 punti preziosi assieme all’ennesima porta inviolata.
Questo sabato abbiamo visto l’esordio dal primo minuto di un nuovo Under 23: Rouhi (aveva già giocato, da subentrato, uno scampolo di partita in Serie A)
A dirla tutta: La sua prestazione non è stata memorabile!
Se da un lato veder giocare i giovani dell’under 23 mi fa sperare in un “radioso futuro”, dall’altro giungo a questa considerazione: “Ma in rosa non ci sono cambi all’altezza dei titolari?”
Discorso più o meno simile lo potrei fare per Mckennie. Da diversi match divenuto titolare inamovibile, con l’avvento di Thiago Motta era destinato a lasciare la Juventus! “Non c’è niente di meglio dell’americano?”
Anche se, finalmente, ho visto dei lampi di bel gioco da parte di: Douglas Luiz! Nonostante abbia calcato il campo soltanto una 20ina di minuti, il ragazzo ha fatto capire che con quei piedi e quel cervello potrà dare alla Juventus una spinta importante verso i piani alti della classifica e soprattutto verso un gioco più verticale.
Altre note postive: la doppietta di un ritrovato Vlahovic. Non avrà la tecnica di Messi, ma come dico sempre, il pallone lo sa buttare in porta!
Il ritorno in campo, con il primo gol in Serie A, di Conceicao. Appena ritroverà la forma dopo l’infortunio… Nico Gonzalez sarà relegato al ruolo di riserva! Il portoghese lo trovo di una forza e di una esplosività impressionante.
Ennesima prestazione (quasi) perfetta di una difesa impenetrabile…
Conclusioni post Genova: non importa se quest’anno non si vincerà lo scudetto! C’è un progetto. Ci si sta lavorando e nei prossimi anni raccoglieremo frutti “pesanti”.
Ancora un po’ di pazienza, amici bianconeri!
Fino alla fine!