Famiglicidio…
…termine che non conoscevo e non avrei voluto conoscere.
Purtroppo però, nella cronaca di questi giorni, non si smette di parlare della strage di Paderno Dugnano in cui un 17enne ha ucciso a coltellate: Padre, Madre e fratellino…
…poco prima avevano giocato assieme alla PlayStation…
Ora si dichiara pentito…
Ed ha anche affermato: “Quando avevo il coltello in mano ho iniziato, e da lì ho deciso di non fermarmi perché pensavo che sarebbe stato peggio. Non ricordo quante coltellate ho dato a mio fratello, erano tante».”
Sono parole che mettono i brividi.
Da genitore mi chiedo: “Ma è possibile che non ci siano state avvisaglie di instabilità?”
Non sono uno psichiatra e men che meno voglio dare consigli facili come fanno certi “esperti” televisivi che parlano basandosi su stralci di notizie trovate sui giornali, senza andare nel dettaglio del caso…
…odio la superficialità usa e getta!
Odio i soloni televisivi che vogliono far parlare di sé, desiderosi di avere un po’ di notorietà.
Superficialità che caratterizza oggigiorno anche molti rapporti familiari.
E se non fosse una carenza solo di oggi??
Non mi risulta che una quarantina d’anni fa ci fosse tutto questo dialogo inter-familiare…
…eh ma oggi ci sono i social…
…quante puttanate ridicole.
Non lo so, sono confuso…
…dopo il caso Turetta, anche questa notizia mi sta sconvolgendo.
Purtroppo so già che nulla cambierà e da qui ad un paio di mesi ci ritroveremo davanti ad una notizia simile…
Da parte mia: spero d’essere un buon padre…
È impressionante la banalità del male.