Serie A – I giornata: Juventus 3 – Como 0
Ebbene sì è ricominciata la Serie A.
Ho finalmente visto la nuova Juventus di Thiago Motta.
Buon match, per carità, vittoria per 3-0…
…tutti ad esaltarsi per il risultato, per il gioco, per…
Ma dai cazzo abbiamo appena giocato una partita! Una miserabile partita contro una neopromossa!
Eh ma abbiamo vinto 3-0! Perché negli anni con Allegri come era andato l’esordio?
Con questo cosa voglio dire? Che non è cambiato nulla?
Lungi da me pensare questo, ma non posso dare sentenze in così poco tempo.
Mi ha sorpreso la scelta dell’11 iniziale senza Douglas Luiz, l’acquisto più costoso (almeno finora) di questo calcio mercato.
Mi è piaciuto vedere Locatelli non avere più compiti da regista: con i piedi quadrati che si ritrova!
Yildiz con la numero 10 sulle spalle fin dal primo minuto è tanterrima roba ed ho intravisto in lui le stigmate del fuoriclasse.
Thuram è un altro innesto di qualità e quantità che non farà rimpiangere… come si chiamava quel Francese che voleva 10 milioni per far contenta la mamma???
Però ho anche visto una rosa troppo corta.
Ho visto una squadra che avrà grosse difficoltà nella gestione del turnover…
Per fortuna mancano ancora alcuni giorni alla fine del calcio mercato….
È arrivato Kalulu in prestito dal Milan (avrei preferito tenere Rugani), si sogna l’arrivo di Koopmeiners dall’Atalanta (affare che vedo remoto) e forse si butteranno soldi per Nico Gonzalez della Fiorentina.
Al netto di tutte le cagate che ho scritto: Motta credo stia portando una importante ondata di novità e di ringiovanimento del team…
…ma onestamente penso che questa sarà una annata di “passaggio e maturazione”
Non prevedo trofei, toh magari una Coppa Italia, ma credo si stia ricostruendo una squadra che negli ultimi tre anni aveva perso: immagine, appeal nei confronti degli sponsor (ad oggi non c’è ancora un main sponsor sulle maglie) e l’appoggio nella tifoseria.
Lunedì con il Verona non sarà facile. Gli scaligeri hanno appena umiliato 3-0 il Napoli di Conte.
Li vedremo di che pasta siamo fatti.
Fino alla fine…