Euro2024: Miracolo all’Italiana!
Conoscete il significato di: Miracolo all’italiana?
No? Beh neanch’io. Anzi credo che questa associazione di parole non avesse alcun significato sino al 97esimo del secondo tempo di Italia – Croazia…
…da quell’istante in poi “Miracolo all’italiana” è sinonimo di Mattia Zaccagni.
Un gol, quello del giocatore della Lazio, che ci ha fatto urlare, che ci ha fatto sobbalzare sul divano, che ci ha fatto passare il turno ma che…
…non può averci fatto dimenticare come questa Italia sia una nazionale di basso, bassissimo livello.
Avevamo dinanzi la Croazia più scarsa degli ultimi 20 anni. Una squadra a fine ciclo, Modric camminava in campo, Perisic arrivava da un ginocchio devastato, Brozovic dal compassato campionato Arabo…
…eppure abbiamo faticato! Ma tanto!!!
Come scrivevo nell’articolo precedente sugli Europei di calcio: “vedo la luce in fondo al tunnel!”…
Purtroppo il miracolo ce lo siamo già giocato ieri sera!
Giocatori inadeguati per questa competizione non possono farci sperare in un successo finale.
E lo dico nonostante il livello tecnico dell’europeo sia basso, se non addirittura critico!
Vedere Pellegrini in campo è una agonia, Di Marco nell’unica sgroppata è uscito dal campo, Chiesa non salta l’uomo, Di Lorenzo vabbè dai: non spariamo sulla Croce Rossa…
Chi salvo?
Un monumentale Donnarumma ed il salvifico Zaccagni (ma gli esperti non preferivano Orsolini? Avessi detto Garrincha…)
Ah dimenticavo: Raspadori… l’ho dimenticato soltanto perché in campo è risultato invisibile!
Onestamente, assist a parte per Zaccagni, non mi è piaciuto neanche Calafiori che in molti santificano.
Sabato abbiamo la Svizzera alle 18.00.
Possiamo farcela, ma bisogna alzare il livello.
La Svizzera vale la Croazia, non ha campioni, non ha grossi nomi, ma è un buon gruppo, sono coesi…
…sarà durissima, ma siam pronti alla morte, l’Italia chiamò!